Il bonus idrico è realtà. La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento alla Legge di Bilancio 2021, nell’ambito del “Fondo per il risparmio delle risorse idriche”, che prevede un bonus di 1000 euro per chi sceglie di sostituire sanitari e rubinetteria allo scopo di rendere maggiormente efficiente l’utilizzo dell’acqua in casa.
Un’importante misura che si aggiunge alle già previste agevolazioni per opere di ristrutturazione e riqualificazione.
La doccia, lo scarico del wc, il momento in cui laviamo i piatti o compiamo attività quotidiane: spesso non ci rendiamo conto di quanta acqua utilizziamo e non solo, di come, senza rendercene conto possiamo generare uno spreco di acqua.
Alle (cattive) abitudini ci pensa il design, e ancor di più, l’eccellenza del design Made in Italy.
È stata proprio Confindustria Ceramica, già nel 2013, a presentare un approfondito studio in cui si evidenziava che il 30% dei consumi medi giornalieri, pari a 250 litri, fosse da attribuire all’uso dei vasi sanitari.
Il provvedimento prevede che il bonus idrico può essere utilizzato entro il 31 dicembre 2021 per la sostituzione di sanitari, vaso e bidet, con nuove soluzioni che prevedono lo scarico ridotto.
Nel provvedimento rientra anche la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia: oggi esistono pezzi bellissimi di design progettati per limitare il flusso d’acqua, senza in alcun modo mettere in discussione il comfort e il piacere della doccia.
Nel dettaglio, il bonus idrico sarà riconosciuto per le seguenti spese:
a) la fornitura, quindi l’acquisto, e la posa, quindi anche le spese di installazione, di vasi sanitari in ceramica.
In particolare per i sanitari con volume di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate. Nel provvedimento è previsto lo smontaggio e la corretta dismissione dei sistemi preesistenti.
b) la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto.
Nel provvedimento sono comprese anche le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Come ottenere il bonus idrico?
Per beneficiare del bonus idrico è necessario effettuare gli acquisti e l’installazione come persone fisiche, residenti in Italia.
Il Bonus idrico non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non è rilevante ai fini del computo della situazione economica equivalente.
I termini per effettuare la richiesta verranno pubblicati entro febbraio 2021.
Un esempio di sanitari di nuova generazione sono quelli di Ceramica Flaminia progettati, secondo la normativa europea EN 997, per ridurre i consumi idrici.
In particolare, la tecnologia GoClean, che elimina la brida all’interno del wc, riduce il consumo di acqua a ogni scarico senza comprometterne l’efficienza e la pulizia dell’interno… anzi!
Eliminare la brida significa eliminare l’alloggio di germi e batteri e il deposito di calcare.
Ceramica Flaminia ha previsto l’eliminazione della brida nelle seguenti, amatissime collezioni: App, Bonola, Io 2.0, Link, Madre, Nile, Pinch, Quick e Spin.
Anche per una collezione classica come Quick.